For faster navigation, this Iframe is preloading the Wikiwand page for Émile Haug.

Émile Haug

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Gustave-Émile Haug

Gustave-Émile Haug (Drusenheim, 19 giugno 1861[1]Niederbronn-les-Bains, 28 agosto 1927) è stato un geologo e paleontologo francese naturalizzato tedesco.

Si è laureato nel 1884 presso l'Università di Strasburgo, discutendo una tesi sulle ammoniti del periodico giurassico. Nel frattempo, in quanto membro dirigente di un'associazione studentesca alsaziana, Haugh era costretto a vivere sorvegliato dalla polizia tedesca e con il timore delle repressioni da questa condotte. Sicché, nel 1887, ha deciso di rifugiarsi in Francia, a Parigi, riacquistando la nazionalità francese. Dall'anno seguente ha accettato una collaborazione alla Sorbona, dove si è perfezionato e dove ha svolto una ricerca sul triassico e sul miocene dell'arco subalpino, in particolare tra Gap e Digne.

Nel 1897 ha ottenuto il titolo di professore aggiunto nella facoltà di scienze e ha scritto un articolo in cui anticipava il contenuto della sua più celebre ricerca, quella sulla "teoria delle geosinclinali", che vedrà la luce nel 1900 con il titolo Les géosynclinaux et les aires continentales (in italiano Le geosinclinali e le aree continentali). In questo trattato egli osserva il contrasto tra il regime delle regioni geosinclinali, destinate a diventare catene montuose, ma soprattutto sede di una formazione sedimentaria spessa e opaca, e il regime delle regioni continentali, separate le une dalle altre attraverso i precedenti geologici. In relazione alle aree continentali, Haug analizza le trasgressioni e regressioni marine, documentandole attraverso la serie stratigrafica, pur in parte lacunosa, risultante dai depositi formatisi dall'intermittente erosione marina. Vi ha cercato di stabilire, inoltre, l'esistenza di una compensazione tra i movimenti degli oceani sulle zone continentali e la profondità delle geosinclinali, così come tra il movimento tangenziale di queste ultime e il movimento verticale del primo movimento[2].

Nel 1903, sempre alla Sorbona, ha ottenuto la titolarità della cattedra di geologia. Ha scritto anche, in quattro volumi, usciti dal 1907 al 1911, un importante trattato geologico (in francese Traité de Géologie). Da alcuni rilievi condotti in Provenza, hanno tratto origine, tra il 1915 e il 1930, una serie di suoi lavori, anche a carattere cartografico, sulla tettonica del massiccio della Sainte Baume (1915), per la stesura della carta geologica della Provenza meridionale (1925) e sulla stratigrafia delle Alpi occidentali (1930).

Socio di diverse istituzioni scientifiche internazionali, fra cui l'Académie des sciences, l'Accademia delle scienze di Torino, la Geological Society of London[3], Haug è stato presidente della Société géologique de France nel 1902[4].

  1. ^ Come spiega J. Gaudant (cit. in Bibliografia), Haug è diventato tedesco nel 1871, a seguito dell'annessione dell'Alsazia-Lorena (dove si trova Drusenheim) da parte della Germania.
  2. ^ G. Busson - A. Cornée, La loi de Haug (1900) revisitée: un paradoxe qui s'évanouit au sujet des transgressions et des régressions marines, in «Travaux du Comité français d'Histoire de la Géologie», s. III, IX (1995), n°, 9, pp. 123-136.
  3. ^ La Geological Society of London offre, di Haug, un breve ritratto biografico (online[collegamento interrotto])
  4. ^ Cfr. la voce di J. Gaudant, cit. in Bibliografia.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN66541312 · ISNI (EN0000 0000 8389 9920 · SBN PALV040790 · GND (DE11652605X · BNF (FRcb123519221 (data)
{{bottomLinkPreText}} {{bottomLinkText}}
Émile Haug
Listen to this article

This browser is not supported by Wikiwand :(
Wikiwand requires a browser with modern capabilities in order to provide you with the best reading experience.
Please download and use one of the following browsers:

This article was just edited, click to reload
This article has been deleted on Wikipedia (Why?)

Back to homepage

Please click Add in the dialog above
Please click Allow in the top-left corner,
then click Install Now in the dialog
Please click Open in the download dialog,
then click Install
Please click the "Downloads" icon in the Safari toolbar, open the first download in the list,
then click Install
{{::$root.activation.text}}

Install Wikiwand

Install on Chrome Install on Firefox
Don't forget to rate us

Tell your friends about Wikiwand!

Gmail Facebook Twitter Link

Enjoying Wikiwand?

Tell your friends and spread the love:
Share on Gmail Share on Facebook Share on Twitter Share on Buffer

Our magic isn't perfect

You can help our automatic cover photo selection by reporting an unsuitable photo.

This photo is visually disturbing This photo is not a good choice

Thank you for helping!


Your input will affect cover photo selection, along with input from other users.

X

Get ready for Wikiwand 2.0 🎉! the new version arrives on September 1st! Don't want to wait?