Edmondo Di Tucci nasce a Torre Annunziata il 6 Gennaio 1978. I più ritengono che la data sia simbolica e che coincida col giorno in cui la Befana, troppo indaffarata per le tante consegne, lo abbia affidato temporaneamente alla famiglia Di Tucci. Da quel giorno non tornò mai più a riprenderlo.

Da sempre vive a Boscoreale, ridente località alle pendici del Vesuvio (che c'avranno poi da ridere che c'hanno due discariche?) e da bravo meridionale quasi mai varca i confini settentrionali del Lazio.

Per sua passione suona l'oboe (in una sua biografia afferma di aver superato nel secolo scorso l'esame del 5° anno di strumento) e a tempo perso strimpella il flauto dolce. È primo oboe nella Orchestra di fiati di Boscoreale non per merito suo ma perché di altri oboisti proprio non se ne trovano. Se proprio ci tenete potete vederlo su YouTube mentre spernacchia in qualche strumento. Qualche volta a scopo terapeutico la Croce Rossa gli fa credere pure di essere in grado di suonare nella Banda Musicale del Corpo Militare della CRI IX Centro di Mobilitazione "G.Costanzi - L.Pierantoni".

L'altra grande passione è la robotica su cui potete trovare qualche info sul suo sito ma si dubita che le notizie ivi contenute siano farina del suo sacco.

Si dice poi che si sia laureato in ingegneria informatica e a tal proposito mistifica di aver scritto un elaborato di tesi sulla sincronizzazione delle reti di dispositivi di Chua. Alcuni riferiscono pure di aver visto in giro delle pubblicazioni scientifiche a sua firma ma le voci sono contrastanti.

Crede di lavorare da svariati anni presso la SmartSoft ma voci anonime ben informate dicono che in realtà è la moglie stessa a pagargli lo stipendio per toglierselo di torno una mezza giornata.