The Responsive Eye
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The Responsive Eye fu un'esposizione artistica che si tenne tra il 23 febbraio ed il 25 aprile 1965 al Museum of Modern Art di New York (MoMa)[1]. È considerata una delle esibizioni simbolo degli anni sessanta, celebrante le esperienze dell'arte ottica, o op art, e dell'arte cinetica e programmata.
Gli ambienti dell'esposizione furono costruiti con l'intento di stupire lo spettatore, esaltando gli effetti di illusione ottica e straniamento delle opere esposte. L'esposizione comprese 123 lavori di artisti come Victor Vasarely e Josef Albers e di gruppi come l'italiano Gruppo N (Alberto Biasi, Ennio Chiggio, Toni Costa, Edoardo Landi, Manfredo Massironi) e lo spagnolo Equipo 57. Fra gli artisti italiani presenti si ricordano anche Getulio Alviani, Enrico Castellani, Piero Dorazio ed Enzo Mari. Si trattò di uno dei maggiori riconoscimenti dati a questo movimento artistico, che negli anni successivi perse visibilità parallelamente all'incedere della Pop Art e dell’Arte Povera[2].
L'esposizione fu un successo di pubblico (i visitatori furono oltre 180 000)[3], ma la critica accantonò l'op art come nient'altro che trompe-l'œil o illusioni ottiche. Indipendentemente da ciò, la popolarità dell'op art presso il grande pubblico aumentò e l'op art entrò in numerosi contesti. Brian de Palma realizzò un documentario dallo stesso titolo, registrando con stile tagliente il giorno di inaugurazione della mostra[4].
Molte opere esposte, fra cui una "superficie a testura vibratile" di Alviani[5] ed una "dinamica visuale" di Costa[6], vennero acquistate dal museo stesso entrando a far parte della collezione permanente.
Artisti partecipanti all'esposizione
[modifica | modifica wikitesto]All'esposizione parteciparono 96 artisti[7]:
- Yaacov Agam
- Josef Albers
- Getulio Alviani
- Richard Anuszkiewicz
- Edward Avedisian
- Walter Darby Bannard
- Hannes Beckmann
- Larry Bell
- Karl Stanley Benjamin
- Ernst Benkert
- Henryk Berlewi
- Alberto Biasi
- Max Bill
- Paul Brach
- Enrico Castellani
- Francis Celentano
- Ennio Chiggio
- Toni Costa
- Carlos Cruz-Diez
- Juan Cuenca
- Ben Cunningham (Benjamin Frazier Cunningham)
- Gene Davis
- Tony DeLap
- Hugo Demarco
- Piero Dorazio
- Thomas Downing
- Angel Duart
- José Duarte
- Wojciech Fangor
- Paul Feeley
- Lorser Feitelson
- Jerry Foyster
- Günter Fruhtrunk
- Sue Fuller
- Horacio Garcia-Rossi
- Gego (Gertrud Goldschmidt)
- Karl Gerstner
- John Goodyear
- Gerhard von Graevenitz
- Lily Greenham
- Frederick Hammersly
- Francis Ray Hewitt
- Agustin Ibarrola
- Robert Irwin
- Ellsworth Kelly
- Michael Kidner
- Bill Komodore
- Leroy Lamis
- Edoardo Landi
- Walter Leblanc
- Lynn Leland
- Julio Le Parc
- Mon Levinson
- Alexander Liberman
- Richard Lippold
- Morris Louis
- Wolfgang Ludwig
- Sheldon Machlin
- Heinz Mack
- Enzo Mari
- Agnes Martin
- Manfredo Massironi
- Almir Mavignier
- John McLaughlin
- Edwin Mieczkowski
- Guido Molinari
- François Morellet
- Reginald Neal
- Kenneth Noland
- Eric H. Olson
- Gerald Oster
- Henry Pearson
- Ivan Picelj
- Uli Pohl
- Larry Poons
- Ad Reinhardt
- Eusebio Sempere
- Juan Serrano
- Leon Polk Smith
- Francisco Sobrino
- Julian Stanczak
- Jeffrey Steele
- Joël Stein
- Frank Stella
- Robert Stevenson
- Peter Stroud
- Miroslav Sutej
- Tadasky (Tadasuke Kuwayama)
- Luis Tomasello
- Claude Tousignant
- Weng-Ying Tsai
- Günther Uecker
- Victor Vasarely
- Ludwig Wilding
- Yvaral (Jean Pierre Vasarely)
- Walter Zehringer
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ The Responsive Eye, su The Museum of Modern Art. URL consultato il 27 ottobre 2019.
- ^ La critica rivaluta il Gruppo N, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 27 ottobre 2019.
- ^ (EN) Gordon Hyatt (autore e produttore), Mike Wallace (presentatore), The Responsive Eye, Columbia Broadcasting System, Inc., 1965. (disponibile su YouTube in tre sezioni.)
- ^ MYmovies.it, The Responsive Eye, su MYmovies.it. URL consultato il 27 ottobre 2019.
- ^ Getulio Alviani. Surface with Vibrating Texture. 1964 | MoMA, su The Museum of Modern Art. URL consultato il 28 ottobre 2019.
- ^ Toni Costa. Visual Dynamics. 1963 | MoMA, su The Museum of Modern Art. URL consultato il 28 ottobre 2019.
- ^ Artists | MoMA, su The Museum of Modern Art. URL consultato il 27 ottobre 2019.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- William C. Seitz, The Responsive Eye (catalogo della mostra) (PDF), New York, Museum of Modern Art, 1965.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The Responsive Eye, su moma.org.
- (EN) The Responsive Eye, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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