Sandro Bruni
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| Sandro Bruni | |
|---|---|
| Sindaco di Pavia | |
| Durata mandato | 31 agosto 1988 – 2 luglio 1990 |
| Predecessore | Pierangelo Giovanolla |
| Successore | Sandro Cantone |
| Dati generali | |
| Partito politico | Democrazia Cristiana Partito Popolare Italiano Forza Italia Il Popolo della Libertà |
Sandro Bruni (Zerbolò, 13 novembre 1943) è un politico italiano.
Esponente della Democrazia Cristiana, fu eletto più volte al consiglio comunale di Pavia e ricoprì la carica di sindaco di Pavia dal 1988 al 1990, quando dovette rassegnare le dimissioni. Nel 1990 venne eletto al Consiglio regionale della Lombardia.[1] Con la dissoluzione della DC, aderì al Partito Popolare Italiano e venne nominato assessore nella giunta regionale di Paolo Arrigoni.[1] Nel 2000 fu di nuovo consigliere comunale a Pavia con Forza Italia, rieletto nel 2005 e nel 2009.[1] Dal 2010 al 2012 è stato assessore comunale al commercio, alle attività produttive e alla semplificazione amministrativa.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Sandro Bruni, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- ^ Sandro Bruni, su pavia.corriere.it. URL consultato l'8 febbraio 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sandro Bruni, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
Predecessore
Sindaco di Pavia
Successore
Pierangelo Giovanolla
31 agosto 1988 – 2 luglio 1990
Sandro Cantone
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