For faster navigation, this Iframe is preloading the Wikiwand page for Romano il Melode.

Romano il Melode

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

San Romano il Melode
Icona della Bielorussia (1649) rappresentante Romano il Melode
 

Poeta e diacono

 
Nascita490 circa
Morte556
Venerato daChiesa cattolica, Chiese ortodosse
Ricorrenza1º ottobre

Romano il Melode (o anche il Melodo[1]) (Emesa, 490 circa – Costantinopoli, 556 circa) è stato poeta ed autore di inni di genere religioso. La Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse lo venerano come santo, celebrandone la festa il 1º ottobre.

Nacque a Emesa in Siria, forse da una famiglia di religione ebraica ma si convertì al Cristianesimo e si trasferì prima a Beirut, dove assunse l'incarico di diacono e coadiutore nella chiesa della Resurrezione per tre anni, poi a Costantinopoli, allora sotto l'imperatore Anastasio, presso la chiesa della Madre di Dio nel quartiere di Ciro.

Autore di molti inni religiosi, Romano perfezionò il contacio (kontakion, omelia lirico-drammatica, con la struttura di un inno diviso in stanze e accompagnato dalla melodia, su temi tratti dagli scritti testamentari e dalle vite dei martiri).

Morì circa nel 556.

Di lui ha detto papa Benedetto XVI: «Appartiene alla grande schiera dei teologi che hanno trasformato la teologia in poesia»,[2] come sant'Efrem di Siria, sant'Ambrogio, san Tommaso d'Aquino, san Giovanni della Croce e tanti altri.

Edizioni moderne

[modifica | modifica wikitesto]
  • Giuseppe Cammelli (a cura di), Inni, Firenze, Tipografia fiorentina, 1930.
  • Inni, antologia a cura di G. Gharib, Collana Letture cristiane delle origini. Testi, San Paolo Edizioni, 1981, ISBN 978-88-215-0426-6.
  • Riccardo Maisano (a cura di), Cantici, 2 voll., Torino, UTET, 2002, ISBN 978-88-020-5734-7.
  • Kontakia, vol. I, a cura di U. Trombi, Collana Testi patristici, Città Nuova, 2007, ISBN 978-88-311-8197-6.
  • Kontakia, vol. II, a cura di U. Trombi, Collana Testi patristici, Città Nuova, 2007, ISBN 978-88-311-8198-3.
  1. ^ Salvatore Impellizzeri, La Letteratura bizantina, G. C. Sansoni, 1975, p. 205.
  2. ^ Il Magistero di Benedetto XVI, su magisterobenedettoxvi.blogspot.com, 21 maggio 2008. URL consultato il 31 marzo 2021 (archiviato il 7 gennaio 2020).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN198679898 · ISNI (EN0000 0000 7976 2331 · SBN VIAV089845 · BAV 495/170913 · CERL cnp01327870 · Europeana agent/base/158367 · LCCN (ENn50082733 · GND (DE118791087 · BNE (ESXX935572 (data) · BNF (FRcb12157743j (data) · J9U (ENHE987007336585405171 · NSK (HR000536543 · NDL (ENJA00819825 · CONOR.SI (SL206586211
{{bottomLinkPreText}} {{bottomLinkText}}
Romano il Melode
Listen to this article

This browser is not supported by Wikiwand :(
Wikiwand requires a browser with modern capabilities in order to provide you with the best reading experience.
Please download and use one of the following browsers:

This article was just edited, click to reload
This article has been deleted on Wikipedia (Why?)

Back to homepage

Please click Add in the dialog above
Please click Allow in the top-left corner,
then click Install Now in the dialog
Please click Open in the download dialog,
then click Install
Please click the "Downloads" icon in the Safari toolbar, open the first download in the list,
then click Install
{{::$root.activation.text}}

Install Wikiwand

Install on Chrome Install on Firefox
Don't forget to rate us

Tell your friends about Wikiwand!

Gmail Facebook Twitter Link

Enjoying Wikiwand?

Tell your friends and spread the love:
Share on Gmail Share on Facebook Share on Twitter Share on Buffer

Our magic isn't perfect

You can help our automatic cover photo selection by reporting an unsuitable photo.

This photo is visually disturbing This photo is not a good choice

Thank you for helping!


Your input will affect cover photo selection, along with input from other users.

X

Get ready for Wikiwand 2.0 🎉! the new version arrives on September 1st! Don't want to wait?