For faster navigation, this Iframe is preloading the Wikiwand page for Piccole suore missionarie della carità.

Piccole suore missionarie della carità

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Le Piccole Suore Missionarie della Carità sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione, dette Orionine, pospongono al loro nome la sigla P.S.M.C.[1]

La congregazione venne fondata dal sacerdote italiano Luigi Orione (1872-1940). Desiderando aprire un ricovero per anziani ad Ameno, il 29 giugno 1915 riunì a Tortona le prime due donne disposte ad assumere il servizio nella casa: la marchesina Giuseppina Valdettaro e Caterina Volpini. Il numero delle volontarie si accrebbe rapidamente e il 4 ottobre 1917, con il consenso del vescovo di Tortona Simone Pietro Grassi, le prime aspiranti fecero la loro vestizione religiosa.[2]

Nel 1927, avendo ottenuto oralmente il consenso di papa Pio XI, don Orione ammise alla professione dei voti religiosi le sue quattro collaboratrici più anziane: la Valdettaro aveva già abbandonato la comunità e la guida della congregazione venne affidata a Maria Pazienza Tersigni (1884-1969), prima superiora generale dell'istituto.[2]

La prima filiale all'estero venne aperta in Polonia nel 1929; un'ulteriore espansione internazionale si ebbe nel 1930. Accanto alle suore dedite all'apostolato attivo, don Orione diede vita ad una comunità di religiose non vedenti dedite alla vita contemplativa.[3]

La congregazione ricevette il pontificio decreto di lode il 19 gennaio 1957; le sue costituzioni vennero approvate dalla Santa Sede il 6 marzo 1965 e vennero confermate da papa Paolo VI il 30 marzo successivo.[3]

Attività e diffusione

[modifica | modifica wikitesto]

Le Orionine si dedicano a numerose opere a carattere socio-sanitario (sono attive negli ospedali, nelle case di riposo, in ambulatori, dispensari e centri di riabilitazione) e ad attività educative e pastorali.[4]

Sono presenti in Europa (Italia, Polonia, Romania, Russia, Spagna, Ucraina), nelle Americhe (Argentina, Brasile, Cile, Paraguay, Perù, Uruguay), in Africa (Capo Verde, Costa d'Avorio, Kenya, Madagascar) e nelle Filippine.[5] la sede generalizia è a Roma.[1]

Al 31 dicembre 2008 la congregazione contava 738 religiose in 114 case.[1]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2010, p. 1513.
  2. ^ a b G. Venturelli, DIP, vol. VI (1980), col. 1641.
  3. ^ a b G. Venturelli, DIP, vol. VI (1980), col. 1642.
  4. ^ Piccole Suore Missionarie della Carità. Progetto apostolico, su suoredonorione.org. URL consultato il 9-7-2010 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2011).
  5. ^ Piccole Suore Missionarie della Carità. Dove siamo, su suoredonorione.org. URL consultato il 9 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2011).
  • Annuario Pontificio per l'anno 2010, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN220481953 · LCCN (ENno2011190578
  Portale Cattolicesimo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Cattolicesimo
{{bottomLinkPreText}} {{bottomLinkText}}
Piccole suore missionarie della carità
Listen to this article

This browser is not supported by Wikiwand :(
Wikiwand requires a browser with modern capabilities in order to provide you with the best reading experience.
Please download and use one of the following browsers:

This article was just edited, click to reload
This article has been deleted on Wikipedia (Why?)

Back to homepage

Please click Add in the dialog above
Please click Allow in the top-left corner,
then click Install Now in the dialog
Please click Open in the download dialog,
then click Install
Please click the "Downloads" icon in the Safari toolbar, open the first download in the list,
then click Install
{{::$root.activation.text}}

Install Wikiwand

Install on Chrome Install on Firefox
Don't forget to rate us

Tell your friends about Wikiwand!

Gmail Facebook Twitter Link

Enjoying Wikiwand?

Tell your friends and spread the love:
Share on Gmail Share on Facebook Share on Twitter Share on Buffer

Our magic isn't perfect

You can help our automatic cover photo selection by reporting an unsuitable photo.

This photo is visually disturbing This photo is not a good choice

Thank you for helping!


Your input will affect cover photo selection, along with input from other users.

X

Get ready for Wikiwand 2.0 🎉! the new version arrives on September 1st! Don't want to wait?