For faster navigation, this Iframe is preloading the Wikiwand page for Noce (fiume della Basilicata).

Noce (fiume della Basilicata)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Noce
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Basilicata
  Calabria
Province  Potenza
  Cosenza
Lunghezza45 km
Portata media6,94 m³/s
Bacino idrografico380 km²
Nascemonte Sirino
Sfociamar Tirreno

Il Noce o fiumara di Castrocucco, erroneamente chiamato Talaus[1], è un fiume a corso perenne del versante tirrenico della Basilicata. È lungo 45 km e interessa un bacino di 272 km². Nasce da più sorgenti nella Murge del Principe (1398 m s.l.m.), gruppo di colli alle falde settentrionali del massiccio del Sirino.

Nel Pleistocene il suo bacino superiore costituiva un lago di cui è rimasta traccia nel piccolo lago Sirino. Con andamento prevalente verso sud, sfiora i centri di Lagonegro e Rivello, allargando poi notevolmente il suo fondovalle nei pressi di Lauria, grazie al contributo, da sinistra, di svariati corsi d'acqua, tutti provenienti dal monte Sirino, tra i quali i torrenti Bitonto, Prodino Grande, Senieturo, Carroso e Torbido.

Giunto presso l'abitato di Parrutta (frazione di Trecchina) il fiume scorre più incassato, con sembianze di fiumara. Fungendo da confine tra Basilicata e Calabria, riceve prima le acque del torrente Pizinno, proveniente dalla località San Sago di Tortora e, poi, quelle affluenti dalla Fiumarella di Tortora, per sfociare, dopo qualche chilometro, a Marina di Tortora, nel mar Tirreno, a 8 km a sud dal centro comunale.

Il fiume ha un regime spiccatamente torrentizio con notevolissime variazioni di portata, specialmente nella stagione invernale quando è frequentemente in piena. Nonostante ciò la sua portata è perenne, prossima ai due metri cubi al secondo anche in estate.

Durante la stagione delle piogge, nella parte alta del suo corso dove le acque sono turbolente, appassionati di rafting e canottaggio praticano gli sport.

Gli affluenti ospitano la trota fario, sembrerebbe anche autoctona. Il fiume oltre alla già menzionata ospita anche la trota iridea, l'anguilla, il cavedano, l'alborella, il barbo, il carassio, la carpa, la tinca, il persico reale, il persico trota, la cagnetta, la rovella.

Alla foce anche cefali e spigole.[2].

  1. ^ Antica topografia istorica del regno di Napoli, dell'abate Domenico Romanelli ..., Vol.1, Napoli, Stamperia reale, 1815, pp. 381 ss..
  2. ^ Copia archiviata (PDF), su regione.basilicata.it. URL consultato il 21 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2017).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
{{bottomLinkPreText}} {{bottomLinkText}}
Noce (fiume della Basilicata)
Listen to this article

This browser is not supported by Wikiwand :(
Wikiwand requires a browser with modern capabilities in order to provide you with the best reading experience.
Please download and use one of the following browsers:

This article was just edited, click to reload
This article has been deleted on Wikipedia (Why?)

Back to homepage

Please click Add in the dialog above
Please click Allow in the top-left corner,
then click Install Now in the dialog
Please click Open in the download dialog,
then click Install
Please click the "Downloads" icon in the Safari toolbar, open the first download in the list,
then click Install
{{::$root.activation.text}}

Install Wikiwand

Install on Chrome Install on Firefox
Don't forget to rate us

Tell your friends about Wikiwand!

Gmail Facebook Twitter Link

Enjoying Wikiwand?

Tell your friends and spread the love:
Share on Gmail Share on Facebook Share on Twitter Share on Buffer

Our magic isn't perfect

You can help our automatic cover photo selection by reporting an unsuitable photo.

This photo is visually disturbing This photo is not a good choice

Thank you for helping!


Your input will affect cover photo selection, along with input from other users.

X

Get ready for Wikiwand 2.0 🎉! the new version arrives on September 1st! Don't want to wait?