For faster navigation, this Iframe is preloading the Wikiwand page for Museo del Cenedese.

Museo del Cenedese

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Museo del Cenedese
A destra, il palazzo sede del museo
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàVittorio Veneto
IndirizzoPiazza Flaminio, 1
Coordinate45°59′57.37″N 12°17′24.55″E
Caratteristiche
Tipoarcheologico, artistico
Visitatori2 159 (2022)
Sito web

Il Museo del Cenedese è un museo di Vittorio Veneto, con sede nel quattrocentesco Palazzo della Comunità di Serravalle.

Il museo fu fondato da Francesco Troyer (1863-1936), cittadino illustre di Vittorio Veneto e sindaco durante la prima guerra mondiale, nel 1924. L'inaugurazione si tenne il 2 novembre 1938.

Il museo raccoglie materiali archeologici, epigrafici, artistici e archivistici di grande valore, relativi all'area cenedese.

All'interno della loggia[1], primo ambiente che si incontra nella visita del museo, si conservano, rispettivamente sulla parete sud e su quella nord, due grandi affreschi, realizzati tra 1518 e 1520 da Francesco da Milano e rappresentanti Madonna col Bambino in trono tra Sant'Andrea, Sant'Augusta e il committente (Girolamo Zane) e Leone di San Marco tra la Giustizia e la Temperanza.

La parete ovest è aperta da tre arconi sovrastati da numerosi stemmi gentilizi, dietro cui si trova la scala che dà accesso al piano superiore: si tratta di una scala in stile neogotico, risalente agli inizi del XX secolo, i cui poggioli marmorei sono abbelliti da sculture leonine.

Sala del Consiglio

[modifica | modifica wikitesto]

Il piano superiore è occupato dalla sala del Consiglio[2] cittadino di Serravalle, anch'essa decorata da affreschi di Francesco da Milano, in particolare Leone di San Marco tra i santi Sebastiano e Andrea, Francesco d'Assisi e Rocco di Montpellier.

Al centro della sala trovano posto un affresco staccato attribuito ad Antonio Zago (Madonna coronata col bambino e musicanti), un'icona mariana quattrocentesca di Andrea Ritzos da Candia e delle porzioni di polittico: Madonna della Misericordia con i Battuti, e i Santi Lorenzo e Marco; di particolare valore quella rappresentante Nascita della Vergine e Sposalizio, realizzata da Nicolò di Pietro tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento.

Infine, vi sono due sculture di Guido Giusti (La Beneficenza e Amplexus in aere), artista vittoriese attivo tra gli ultimi anni del XIX secolo e i primi decenni del Novecento.

La sala Comuzzi[3] è custode di una preziosa opera scultorea in cartapesta di Jacopo Sansovino, rappresentante Madonna col Bambino e qui trasferita dal santuario di Santa Augusta.

Opere pittoriche di valore sono la pala di Francesco da Milano con San Girolamo tra le sante Lucia e Agata, il trittico attribuito a Francesco e Valerio Zuccati San Marco tra i santi Giovanni Battista e Stefano (1569) e le due opere seicentesche Madonna col Bambino tra San Rocco e San Marco e Madonna della Misericordia e i Battuti.

Sala Pajetta[4] ospita opere di più recente realizzazione, tra cui la tela con La lotta delle Spartane e alcuni bozzetti, opere del pittore ottocentesco Giovanni De Min; poi un autoritratto e un ritratto di Pietro Pajetta, pittore locale cui è stata dedicata la sala.

Da sala Pajetta si accede ad una piccola gipsoteca, intitolata al già citato scultore vittoriese Guido Giusti e contenente numerose opere dello stesso e di altri artisti locali, fra i quali Marco Casagrande e Luigi Borro.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN168309589 · ISNI (EN0000 0001 2203 0129 · LCCN (ENnr91009907
{{bottomLinkPreText}} {{bottomLinkText}}
Museo del Cenedese
Listen to this article

This browser is not supported by Wikiwand :(
Wikiwand requires a browser with modern capabilities in order to provide you with the best reading experience.
Please download and use one of the following browsers:

This article was just edited, click to reload
This article has been deleted on Wikipedia (Why?)

Back to homepage

Please click Add in the dialog above
Please click Allow in the top-left corner,
then click Install Now in the dialog
Please click Open in the download dialog,
then click Install
Please click the "Downloads" icon in the Safari toolbar, open the first download in the list,
then click Install
{{::$root.activation.text}}

Install Wikiwand

Install on Chrome Install on Firefox
Don't forget to rate us

Tell your friends about Wikiwand!

Gmail Facebook Twitter Link

Enjoying Wikiwand?

Tell your friends and spread the love:
Share on Gmail Share on Facebook Share on Twitter Share on Buffer

Our magic isn't perfect

You can help our automatic cover photo selection by reporting an unsuitable photo.

This photo is visually disturbing This photo is not a good choice

Thank you for helping!


Your input will affect cover photo selection, along with input from other users.

X

Get ready for Wikiwand 2.0 🎉! the new version arrives on September 1st! Don't want to wait?