Moncuni
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| Moncuni | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Regione |  Piemonte
|
| Provincia |  Torino
|
| Altezza | 641 m s.l.m. |
| Prominenza | 261 m |
| Isolamento | 2,04 km |
| Catena | Alpi |
| Coordinate | 45°02′55.02″N 7°24′47.33″E |
| Mappa di localizzazione | |
  Moncuni  | |
| Dati SOIUSA | |
| Grande Parte | Alpi Occidentali |
| Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
| Sezione | Alpi Cozie |
| Sottosezione | Alpi del Monginevro |
| Supergruppo | Catena Bucie-Grand Queyron-Orsiera |
| Gruppo | Gruppo dell'Orsiera |
| Sottogruppo | Costiera Orsiera-Rocciavrè |
| Codice | I/A-4.II-A.3.b |
Il Moncuni (o monte Cuneo) è una montagna[1] delle Alpi Cozie alta 641 m s.l.m.[2]
Descrizione
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Si trova all'inizio della Val Sangone ed è divisa tra i comuni di Avigliana, Reano e Trana, tutti e tre facenti parte della provincia di Torino. La cima è situata al confine tra i territori comunali di Trana e Reano.[3]
È geograficamente parte della morena destra dell'Anfiteatro morenico di Rivoli-Avigliana. Tuttavia, anche se di altezza modesta, è a tutti gli effetti un prodotto dell'orogenesi alpina, avendo le sue lherzoliti[4] più di 130 milioni di anni. La morena si è creata successivamente e ha inglobato il Moncuni.
Ambiente
[modifica | modifica wikitesto]Fra la sua flora spiccano i licheni e il ginepro.
Accesso
[modifica | modifica wikitesto]La cima del Moncuni può essere raggiunta a piedi con vari itinerari escursionistici, sia da Avigliana che da Trana, che permettono anche di visitare i massi erratici che si trovano attorno alla montagna,[5] tra i quali la Pietra di Salomone, nota come sito di arrampicata. La zona è anche molto frequentata dagli appassionati della mountain bike.[6]
Cartografia
[modifica | modifica wikitesto]- 6 - Pinerolese Val Sangone, scala 1:25.000, ed. Fraternali
- 17 - Torino Pinerolo e Bassa Val di Susa, scala 1:50.000, ed. IGC - Istituto Geografico Centrale
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Per una definizione più precisa vedere Montagna: definizione e terminologia
- ^ Scheda Comune, scheda su www.comune.reano.to.it (consultato nel febbraio 2014)
- ^ Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
- ^ AA.VV. (Ufficio geologico d'Italia), Bollettino del Servizio geologico d'Italia, vol. 26, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 1895, p. 415. URL consultato il 18 gennaio 2022.
- ^ Furio Chiaretta, Filippo Ceragioli e Aldo Molino, 111 Il Moncuni e i suoi massi, in A piedi in Piemonte, collana A piedi in Italia, vol. 1, Iter Edizioni, 2006, pp. 49 - 51, ISBN 9788881771158.
- ^ andrea-de-filippo, Moncuni da Rivoli, giro per la Collina Morenica, su gulliver.it, 9 gennaio 2021. URL consultato il 18 gennaio 2022.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Moncuni
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Moncuni, su Peakbagger.com.
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