For faster navigation, this Iframe is preloading the Wikiwand page for Haytham al-Maleh.

Haytham al-Maleh

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Haytham al-Māleḥ

Haytham al-Māleḥ (in arabo هيثم المالح?; Damasco, 15 agosto 1931) è un avvocato e attivista siriano.

Dai primi anni dell'indipendenza siriana impegnato per l'affermazione ed il rispetto dei diritti umani. Incarcerato una prima volta negli anni cinquanta, è stato in seguito trattenuto nelle carceri siriane per la sua attività all'interno del Freedom and Human Rights Committee of the Syrian Law Union, l'Ordine degli avvocati siriano. Il suo impegno ha portato all'attenzione della commissione del foro di Damasco la questione dei diritti umani, permettendo l'approvazione da parte dell'Autorità Generale dell'Ordine della risoluzione n.1 del 1978, che chiedeva la revoca dello stato di emergenza (in vigore dal 1963), l'abolizione dei tribunali speciali e la liberazione o la possibilità di avere un processo civile per i detenuti. L'impegno gli costò sette anni di reclusione (1980 - fine 1986).

Nel 2001 ha fondato la "Human Rights Association in Syria" (HRAS), priva di autorizzazione statale, ed il suo lavoro ha trovato riconoscimento internazionale nel 2006 con il conferimento della prestigiosa medaglia Geuzen, assegnata dal governo olandese per il coraggio nella lotta per i diritti umani.

Il 14 ottobre 2009, a seguito di un'intervista telefonica rilasciata il 12 ottobre all'emittente anti-regime Barada TV in cui ha criticato le autorità siriane per la continua repressione della libertà di espressione, nonché per il perseverante mancato rispetto dei diritti umani, al-Maleh è stato nuovamente incarcerato ad Adra, principale carcere di Damasco, accusato dal tribunale militare di aver rilasciato informazioni false che minano la morale della nazione e sono di insulto a presidente e giudici.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Osservatorio Iraq, su osservatorioiraq.it (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2010).
  • BBC News [collegamento interrotto], su news.bbc.co.uk.
  • Radio Netherlands Worldwire [collegamento interrotto], su rnw.nl.
  • HRW [collegamento interrotto], su hrw.org.
  • SHRC [collegamento interrotto], su shrc.org.
  • HRAS [collegamento interrotto], su hras-syria.tripod.com.
Controllo di autoritàVIAF (EN24852811 · ISNI (EN0000 0001 2124 7879 · LCCN (ENno2013022826
{{bottomLinkPreText}} {{bottomLinkText}}
Haytham al-Maleh
Listen to this article

This browser is not supported by Wikiwand :(
Wikiwand requires a browser with modern capabilities in order to provide you with the best reading experience.
Please download and use one of the following browsers:

This article was just edited, click to reload
This article has been deleted on Wikipedia (Why?)

Back to homepage

Please click Add in the dialog above
Please click Allow in the top-left corner,
then click Install Now in the dialog
Please click Open in the download dialog,
then click Install
Please click the "Downloads" icon in the Safari toolbar, open the first download in the list,
then click Install
{{::$root.activation.text}}

Install Wikiwand

Install on Chrome Install on Firefox
Don't forget to rate us

Tell your friends about Wikiwand!

Gmail Facebook Twitter Link

Enjoying Wikiwand?

Tell your friends and spread the love:
Share on Gmail Share on Facebook Share on Twitter Share on Buffer

Our magic isn't perfect

You can help our automatic cover photo selection by reporting an unsuitable photo.

This photo is visually disturbing This photo is not a good choice

Thank you for helping!


Your input will affect cover photo selection, along with input from other users.

X

Get ready for Wikiwand 2.0 🎉! the new version arrives on September 1st! Don't want to wait?