Google Play Musica
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| Google Play Musica software | |
|---|---|
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| Genere | Musica (non in lista) |
| Sviluppatore | |
| Data prima versione | 16 novembre 2011 |
| Sistema operativo | Android |
| Licenza | (licenza non libera) |
| Sito web | play.google.com/music |
Google Play Musica è stato un servizio di musica in streaming on demand di Google, lanciato nel 2011 e sostituito definitivamente da YouTube Music nel 2020.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Google ha accennato per la prima volta al rilascio di un lettore multimediale cloud durante la conferenza per gli sviluppatori Google I/O del 2010, quando l'allora vicepresidente senior del settore social Vic Gundotra ha mostrato una sezione “Musica” dell'allora cosiddetto Android Market durante una presentazione.[2] Un servizio musicale è stato annunciato ufficialmente alla conferenza I/O dell'anno successivo, il 10 maggio 2011, con il nome di “Music Beta”. Inizialmente era disponibile solo su invito per i residenti negli Stati Uniti e aveva funzionalità limitate; il servizio prevedeva un “armadietto musicale” gratuito per archiviare fino a 20.000 brani, ma durante il periodo di beta non era presente alcun negozio di musica, in quanto Google non era ancora in grado di raggiungere accordi di licenza con le principali etichette discografiche.[3]
Il 16 novembre 2011 Google lanciò Google Music negli USA con un proprio negozio virtuale dove era possibile acquistare musica e un'integrazione del servizio con Google+. A partire dal 6 marzo 2012 Google Music è stato completamente integrato in Google Play ed è stato rinominato Google Play Music (che in Italia è diventato Google Play Musica).
Dal 13 novembre 2012 il servizio è stato disponibile anche in Francia, Spagna, Italia, Regno Unito e Germania.
Il 12 maggio 2020 Google ha annunciato, tramite un post sul blog ufficiale di YouTube, che a partire da quella data gli utenti di Play Musica avrebbero potuto effettuare la migrazione delle proprie playlist e dei propri brani all'interno di YouTube Music[4][5][6]. La chiusura di Play Musica è avvenuta gradualmente, iniziando da agosto con la revoca dell'accesso allo store per l'acquisto di musica per concludersi a dicembre 2020 con la chiusura definitiva del servizio per tutti gli utenti[7][8][9].
L'ultima versione dell'app è stata la 8.29 (aprile 2021) poi sostituita, su Play Store, da YouTube Music.
Caratteristiche e funzioni
[modifica | modifica wikitesto]Google Play Musica è stato un negozio di musica digitale, in concorrenza ad altri come iTunes Store e Amazon Music. Su Google Play Musica i brani acquistati erano file con estensione mp3 e bitrate a 320kb/s. Ogni brano o album acquistato su Google Play Musica era memorizzato sul cloud legato al proprio account Google e poteva essere ascoltato in streaming ovunque attraverso l'applicazione Google Play Musica (disponibile da web, su Android e su iOS), oppure il brano/album poteva essere scaricato per l'ascolto offline sul computer o nella cache dei dispositivi mobili. Lo spazio di archiviazione cloud per la memorizzazione dei brani acquistati su Google Play Musica era illimitato e permetteva da marzo 2015 il caricamento di 50.000 brani (novità che va ad aumentare di più del doppio il numero massimo dei brani caricabili, che si attestava precedentemente sui 20.000)[10].
Google Play Musica offriva, inoltre, la possibilità di eseguire il back-up della musica già in possesso, che l'utente ha acquistato (o scaricato) altrove.
Unlimited
[modifica | modifica wikitesto]Unlimited era un servizio in abbonamento di Google Play Musica che, in maniera analoga a Spotify e simili, dava la possibilità di ascoltare, senza alcuna pubblicità, da browser web o mobile app, tutta la musica presente nello store, al costo di 9,99 € mensili.
Attivazione dell'abbonamento
[modifica | modifica wikitesto]Spesso ci sono state offerte una o più mensilità iniziali gratuite. Per poterne usufruire era richiesta l'associazione di una carta di credito o prepagata al proprio account, sulla quale verrà effettuato un addebito fittizio di 0,00 €. È stato possibile interrompere l'abbonamento in qualsiasi momento, anche prima dello scadere del periodo gratuito, senza alcun costo aggiuntivo. Terminato il periodo di prova, l'abbonamento proseguiva col canone di 9,99 €/mese.
Disponibilità geografica
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Gli account standard di Google Play Music erano disponibili in 63 Paesi prima dell'interruzione del servizio. L'elenco completo comprende: Argentina, Australia, Austria, Bielorussia, Belgio, Bolivia, Bosnia ed Erzegovina, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Repubblica Dominicana, Ecuador, El Salvador, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Guatemala, Honduras, Ungheria, Islanda, India, Irlanda, Italia, Giappone, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia del Nord, Malta, Messico, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Nicaragua, Norvegia, Panama, Paraguay, Perù, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Sudafrica, Spagna, Svezia, Svizzera, Ucraina, Regno Unito, Stati Uniti, Uruguay e Venezuela.[11]
Gli abbonamenti Premium sono disponibili negli stessi Paesi degli account Standard.[11]
La disponibilità di musica è stata introdotta nel Regno Unito, Francia, Germania, Italia e Spagna nell'ottobre 2012,[12] Repubblica Ceca, Finlandia, Ungheria, Liechtenstein, Paesi Bassi, Russia e Svizzera nel settembre 2013,[13] Messico nell'ottobre 2013,[14] Germania nel dicembre 2013,[15] Grecia, Norvegia, Svezia e Slovacchia nel marzo 2014,[16] Canada,[17] Polonia e Danimarca nel maggio 2014,[18] Bolivia, Cile, Colombia, Costa Rica, Perù, e Ucraina nel luglio 2014,[19] Repubblica Dominicana, Ecuador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panama, Paraguay, El Salvador e Venezuela nell'agosto 2014,[20] Brasile e Uruguay nel settembre 2014,[21] 13 nuovi Paesi nel novembre 2014,[22] Brasile nel novembre 2014,[23] Argentina nel giugno 2015,[24] Giappone nel settembre 2015,[25] Sudafrica e Serbia nel dicembre 2015,[26] e India nel settembre 2016, dove è stato offerto solo l'acquisto di musica.[27] Il servizio di abbonamento All Access è stato lanciato in India nell'aprile 2017. [28][29]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Google Play Music: come funziona, su Salvatore Aranzulla. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) M. G. Siegler, Um, Did Google Just Quietly Launch A Web-Based iTunes Competitor? Yep., su TechCrunch, 20 maggio 2010. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Josh Halliday, Google launches Music Beta and film player, in The Guardian, 10 maggio 2011. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) YouTube Music is making it simple to transfer over your Google Play Music library, su Official YouTube Blog. URL consultato il 14 giugno 2020.
- ^ Google Play Music chiude i battenti. Le istruzioni di Google su come migrare in YouTube Music, su DDay.it. URL consultato il 14 giugno 2020.
- ^ Google chiude Play Music: ecco come trasferire musica su YouTube Music, su TuttoAndroid, 5 giugno 2020. URL consultato il 14 giugno 2020.
- ^ Google Play Music chiuderà a partire da settembre, su TuttoAndroid, 4 agosto 2020. URL consultato il 12 ottobre 2020.
- ^ Google Play Music al tramonto: ecco le cose da sapere prima della sua chiusura, su TuttoAndroid. URL consultato il 12 ottobre 2020.
- ^ Informazioni sulla disattivazione di Google Play Musica - Guida di Google Play Musica [collegamento interrotto], su support.google.com. URL consultato il 31 ottobre 2020.
- ^ Google Play Music: limite di upload alzato a 50.000 brani per utente, su Rockol, 26 febbraio 2015. URL consultato il 7 ottobre 2015.
- ^ a b Disponibilità di app e contenuti digitali di Google Play nei vari paesi - Guida di Google Play, su web.archive.org, 20 maggio 2019. URL consultato il 22 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2019).
- ^ (EN) Liam Spradlin, Google Partners With Warner Music Group For Play Music, Promises To Bring The Service (With Song Matching) To Europe November 13, su Android Police, 29 ottobre 2012. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Liam Spradlin, Google Play Music (And All Access) Live In Czech Republic, Finland, Hungary, Liechtenstein, Netherlands, Russia, And Switzerland, su Android Police, 1º ottobre 2013. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Cameron Summerson, Google Play Music And All Access Go Live In Mexico, su Android Police, 9 ottobre 2013. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Ryan Whitwam, Google Play Music All Access Arrives In Germany, su Android Police, 6 dicembre 2013. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Michael Crider, Google Play Music And Music All Access Now Available In Greece, Norway, Sweden, And Slovakia, su Android Police, 17 marzo 2014. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Ryan Whitwam, Google Play Music All Access Is Rolling Out In Canada, su Android Police, 5 maggio 2014. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Ryan Whitwam, Google Play Music And All Access Now Available In Poland And Denmark, su Android Police, 27 maggio 2014. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Bertel King Jr, Google Play Music Goes Live In Colombia, Ukraine, Chile, Costa Rica, And Other Countries [Updated], su Android Police, 15 luglio 2014. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Michael Crider, [Update: Now Live] Google Play Music All Access Is Now Available In 9 New Countries In Latin America, Including Ecuador, Guatemala, And Venezuela, su Android Police, 19 agosto 2014. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Bertel King Jr, Play Music Launches In Brazil And Uruguay, All Access Only In Uruguay (Kind Of), su Android Police, 22 settembre 2014. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Bertel King Jr, Google Play Music Goes Live In Belarus, Bulgaria, Romania, And Ten Other European Countries, su Android Police, 3 novembre 2014. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Michael Crider, Google Play Music All Access Now Available In Brazil, su Android Police, 18 novembre 2014. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Bertel King Jr, [Updated] Google Play Music Support Comes To Argentina, Subscriptions Included, su Android Police, 29 giugno 2015. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Rita El Khoury, Google Play Music And Play Music All Access Make Their Way Over To Japan, su Android Police, 3 settembre 2015. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Rita El Khoury, Google Play Music Blasts Its Tunes To South Africa And Serbia, su Android Police, 8 dicembre 2015. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Richard Gao, [Finally] Google Play Music now appears to be available in India, su Android Police, 28 settembre 2016. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Abhimanyu Ghoshal, Google Play Music Unlimited launches in India at Rs. 89 to take on Apple Music, su TNW | Apps, 6 aprile 2017. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Harish Jonnalagadda last updated, Google Play Music All Access finally goes live in India, starts at just ₹89 per month, su Android Central, 6 aprile 2017. URL consultato il 22 settembre 2024.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su play.google.com.
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