Giovanni Tarello (politico)
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Giovanni Tarello | |
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Sindaco di Genova | |
Durata mandato | 4 dicembre 1946 – 22 febbraio 1948 |
Predecessore | Vannuccio Faralli |
Successore | Gelasio Adamoli |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Socialista Italiano Partito Comunista Italiano |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Professione | Avvocato |
Giovanni Tarello (Torino, 30 agosto 1881 – Genova, 16 settembre 1951) è stato un politico, avvocato e antifascista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Torino nel 1881, avvocato e massone, si iscrisse al Partito Socialista Italiano nel 1904 e fu tra gli organizzatori della fuga dall'Italia di Filippo Turati nel 1926.[1] Fervente antifascista, aderì al Partito Comunista Italiano e prese parte alle lotte per la liberazione di Genova sul volgere della seconda guerra mondiale. Nel dicembre 1946 venne eletto sindaco di Genova, primo sindaco democratico della città nell'Italia repubblicana. Rimase in carica fino al 22 febbraio 1948 e morì a Genova il 16 settembre 1951.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Manlio Calegari, Dubbi su tutto, prove di libertà e di politica. Il 25-26 luglio 1943 a Genova, su Storiamestre, 25 luglio 2020. URL consultato il 27 febbraio 2021.
- ^ Guido Levi, L'origine del federalismo europeo organizzato a Genova e in Liguria: dalla Resistenza alla petizione per il patto di unione federale dell'Europa, 1943-1950, Genova, ECIG, 2000, p. 173.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Manlio Calegari, Comunisti e partigiani. Genova 1942-1945, Milano, Selene, 2001.
- Guido Levi, L'origine del federalismo europeo organizzato a Genova e in Liguria: dalla Resistenza alla petizione per il patto di unione federale dell'Europa, 1943-1950, Genova, ECIG, 2000.
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