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Elisabetta Moro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Elisabetta Moro
Elisabetta Moro con la maglia del Famila Schio
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza170 cm
Peso58 kg
Pallacanestro
RuoloPlaymaker
Termine carriera2011
Carriera
Giovanili
1981-1989Rovigo
1989-1990Ahena Cesena
Squadre di club
1990-1992Ahena Cesena
1992-1993Faleria P.S.Elpidio
1993-1994Cestistica Marino
1994-1995SISV Viterbo
1995-1996Basket Femminile Pavia
1996-2000P.C.R. Messina97 (1.071)
2000-2003Taranto Cras
2003-2011Pall. Schio
Nazionale
1991Bandiera dell'Italia Italia U-1614 (164)
1991-1992Bandiera dell'Italia Italia U-1813 (52)
2004-2006Bandiera dell'Italia Italia19 (110)
Palmarès
Trofeo Vittorie
Serie A1 femminile 5 scudetto
Coppa Italia 3 vittorie
Supercoppa Italiana 3 vittorie
EuroCup Women 1 vittoria

Vedi maggiori dettagli

Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Elisabetta Moro (Rovigo, 15 maggio 1975) è un'ex cestista italiana.

Alta 170 cm, giocava come playmaker.

Elisabetta Moro è cresciuta cestisticamente nella natia Rovigo, dove ha iniziato a giocare a sei anni, emulando il fratello. Nel 1989 viene presa da Cesena, in Serie A1, dove vince lo scudetto cadette del 1990 e quelli juniores nel 1991 e nel 1992. Esordisce anche in prima squadra.

Nel 1992-93 si trasferisce a Porto Sant'Elpidio in A2F, nel 1993-94 torna nella massima serie con la Cestistica Marino. Nel 1994-95 retrocede in Serie A2 con la Simca Viterbo e la stagione seguente gioca in Serie A1F 1995-96 con la Brasilia Basket Femminile Pavia.

La Moro gioca poi un quadriennio con la PCR Messina[1][2][3][4], con cui gioca nella Coppa Ronchetti già disputata ai tempi di Cesena. Nel 2000-01 passa alla Cras Taranto, ottiene la promozione nella massima serie e il tris scudetto-coppa-supercoppa nel 2002-03. Alla fine della stagione viene eletta come migliore giocatrice italiana vincendo il premio Reverberi. Arriva alla Pallacanestro Schio nel 2003-04 e sino alla stagione 2010-11 anno del ritiro, vince quattro scudetti, una coppa, due supercoppe e l'Eurocoppa.

Il 3 aprile 2008 ha vinto l'EuroCup, in seguito alla vittoria di Schio a Mosca per 78-69[5]. Il 3 maggio vince anche il campionato italiano, in seguito alla vittoria sulla Phard Napoli[6].

Gioca ancora a Schio e nel 2010-11 vince sia il campionato[7] che la coppa[8].

Già nel giro della nazionale giovanile (bronzo nel 1991 agli Europei Cadetti), il 5 gennaio 2004 ha esordito in nazionale, nella sconfitta contro l'All Star a Bari (72-81).

Premio Reverberi: 1

2002-03
  1. ^ Statistiche di squadra - 1996/1997 - Fontalba Messina, su LBF. URL consultato il 1º settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).
  2. ^ Statistiche di squadra - 1997/1998 - Giano Messina, su LBF. URL consultato il 1º settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).
  3. ^ Statistiche di squadra - 1998/1999 - PCR Messina, su LBF. URL consultato il 1º settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2013).
  4. ^ Statistiche di squadra - 1999/2000 - PCR Messina, su LBF. URL consultato il 1º settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2013).
  5. ^ Scheda della finale su FIBAEurope.com
  6. ^ Lilia Cup: Famila Wuber Schio campione d'Italia[collegamento interrotto]. LegA Basket Femminile, 3 maggio 2008.
  7. ^ Giorgio Pomponi, Baltour Cup: Il Famila Schio è campione d'Italia!, in LegA Basket Femminile, 11 maggio 2011. URL consultato il 14 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2012).
  8. ^ Coppa Italia A1: Emisfero Wuber Schio vince la Coppa Italia, in LegA Basket Femminile, 13 marzo 2011. URL consultato il 14 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2012).

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