Carlo Canale
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Carlo Canale (Canali) (Mantova, prima metà XV secolo – Roma, 1500) è stato un umanista italiano.
Biografia
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Nato a Mantova da nobile famiglia,[2] dal 1472 fu al servizio dei Gonzaga, divenendo camerlengo del cardinale Francesco Gonzaga.[3] Grazie al cardinale, Canale conobbe Agnolo Poliziano,[4] che a Mantova nel 1480 compose la tragedia Fabula di Orfeo. Alla morte del cardinale Gonzaga, Canale passò al servizio del vescovo di Parma, il cardinale Giovanni Giacomo Schiaffinato, seguendolo a Roma. Mantenne tuttavia buoni rapporti con i signori di Mantova, interessandosi per la nomina a cardinale del fratello di Francesco Gonzaga, il vescovo di Mantova Ludovico.[5]
L'8 giugno 1486 Canale sposò in terze nozze[6] Vannozza Cattanei,[7] nota per essere l'amante di papa Alessandro VI e madre di quattro suoi figli: Cesare, Giovanni, Lucrezia e Goffredo. Alla piccola Lucrezia Canale trasmise tutto il suo amore per le scienze umanistiche, iniziandola allo studio del greco, del latino, della poesia e delle arti in genere.[8] Grazie alla moglie, Canale poté entrare in contatto con i palazzi apostolici ed ottenne l'incarico di custode delle Carceri di Tor di Nona.
I rapporti sempre amichevoli con i Gonzaga e i Borgia, permisero al Canale di intavolare una lunga trattativa per la nomina a cardinale di Sigismondo Gonzaga, avvenuta però solo nel 1506.
Carlo Canale morì a Roma tra il gennaio e il marzo del 1500.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Roma segreta: I luoghi dell’esoterismo nella città eterna.
- ^ Archivio storico lombardo giornale della Società storica lombarda.
- ^ Canale Carlo, su treccani.it. URL consultato l'8 novembre 2023.
- ^ Della commedia presso i Greci, i Latini, e gl'Italiani: studii di Cesare Beccaria.
- ^ Lucrezia Borgia di Ferdinand Gregorovius.
- ^ Lucrezia Borgia.
- ^ Cesare Borgia: duca di Romagna.
- ^ Chastenet, 2009, pp. 22-23.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Geneviève Chastenet, Lucrezia Borgia. La perfida innocente, Milano, Mondadori, 2009, ISBN 978-88-04-42107-8.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Roberto Zapperi, CANALE, Carlo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 17, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1974.
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