For faster navigation, this Iframe is preloading the Wikiwand page for Carcino di Agrigento.

Carcino di Agrigento

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Carcino (in greco antico: Καρκίνος?, Karkínos; in latino Carcinus; Agrigento, ... – Siracusa, ...; fl. 380 a.C.[1]-360 a.C. circa) è stato un drammaturgo siceliota.

Figlio di Teodette o Senocle, era nipote di Carcino il Vecchio. È più che probabile che abbia trascorso gran parte della sua vita alla corte di Dionisio II di Siracusa. Questa ipotesi è coerente con la testimonianza cronologica di Suda, secondo cui Carcino, figlio di Senocle, avrebbe operato a Siracusa intorno all'anno 380 a.C.: inoltre, sempre il lessico bizantino afferma che la sua attività si protrasse fino all'inizio del regno di Filippo di Macedonia, che salì al potere nel 356[2].

La Suda lo ritiene autore di 160 tragedie[3], delle quali si conoscono solo dei titoli. Qualche frammento proviene da nove delle tragedie con titoli[4] mentre altri derivano da drammi non determinati. I titoli testimoniati con sicurezza sono Alope, Achille (Ἀχιλλεύς), Tieste, Semele (Σεμέλη, citato anche come ἀρχή[5]), Anfiarao, Medea, Edipo, Tereo e Oreste.

Per quanto riguarda lo stile delle opere di Carcino, gli antichi parlavano di Καρκίνου ποιήματα per evocare una poetica oscura. Questa caratteristica è confermata da Ateneo, che parla di oscurità studiata, che avrebbe dato un solo riconoscimento alle tragedie di Carcino[6]. Tuttavia, nei frammenti esistenti, non è presente niente che ricordi questa poetica[7].

Nel 2004 è stato ritrovato un frammento di papiro[8] con musica composta per la tragedia Medea, identificato come di Carcino perché contiene esattamente una frase citata da Aristotele[9]. Il brano contiene due arie, la prima di Medea, poi di Giasone, separate da un intervento di un terzo personaggio che invita Giasone a uccidere Medea.
L'originalità di questa tragedia è che Medea è vittima di un complotto e non può dimostrare che non è lei ad aver ucciso i suoi figli: si evince, in effetti, che Carcino utilizzò una variante della leggenda di Medea in cui la maga li aveva affidati a qualcuno che poi li aveva uccisi[10].

  1. ^ Secondo il lessico Suda, s.v.
  2. ^ Suda, s.v.: Καρκίνος, Ἀκραγαντῖνος, τραγικός. καὶ Καρκίνος, Θεοδέκτου ἢ Ξενοκλέους, Ἀθηναῖος, τραγικός. δράματα ἐδίδαξεν ρξ', ἐνίκησε δὲ α'. ἤκμαζε κατὰ τὴν ρ' ὀλυμπιάδα, πρὸ τῆς Φιλίππου βασιλείας τοῦ Μακεδόνος. τῶν δραμάτων αὐτοῦ ἐστιν Ἀχιλλεύς, Σεμέλη, ἢ ἀρχή.
  3. ^ Suda, 'K' 394.
  4. ^ I frammenti in TrGF II, 797-800.
  5. ^ Ateneo, V, 189d.
  6. ^ Questa la notizia di Suda: tuttavia, una integrazione di IG 2, 2325, una lista di vincitori nelle Dionisie, assegna a Carcino 11 vittorie.
  7. ^ Su Carcino, cfr. T.B.L. Webster, Fourth Century Tragedy and the Poets, in "Hermes", n. 82 (1954), pp. 300-301.
  8. ^ Louvre inv. E10534
  9. ^ Poetica, capp. 16-17.
  10. ^ M. Martinelli, Una nuova Medea in musica: P.Louvre inv. E 10534 e la Medea di Carcino, in M.S. Celentano (a cura di), Ricerche di metrica e musica greca per Roberto Pretagostini, Alessandria, Edizioni dell'Orso 2010, pp. 61-76.
  • Webster, T.B.L.1954. Fourth Century Tragedy and the Poets. "Hermes", 82, pp. 294–308.
  • Snell, B.1964. Tragicorum Graecorum fragmenta (TrGF), Supplementum continens nova fragmenta Euripidea et Adespota apud scriptores veteres reperta. Hildesheim, G. Olms, pp. 797–800.
  • Martinelli, M. 2010. Una nuova Medea in musica: P.Louvre inv. E 10534 e la Medea di Carcino. In: Celentano, M.S. (a cura di), Ricerche di metrica e musica greca per Roberto Pretagostini. Alessandria, Edizioni dell'Orso, pp. 61–76.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN305392574 · CERL cnp00283768 · GND (DE102384088
{{bottomLinkPreText}} {{bottomLinkText}}
Carcino di Agrigento
Listen to this article

This browser is not supported by Wikiwand :(
Wikiwand requires a browser with modern capabilities in order to provide you with the best reading experience.
Please download and use one of the following browsers:

This article was just edited, click to reload
This article has been deleted on Wikipedia (Why?)

Back to homepage

Please click Add in the dialog above
Please click Allow in the top-left corner,
then click Install Now in the dialog
Please click Open in the download dialog,
then click Install
Please click the "Downloads" icon in the Safari toolbar, open the first download in the list,
then click Install
{{::$root.activation.text}}

Install Wikiwand

Install on Chrome Install on Firefox
Don't forget to rate us

Tell your friends about Wikiwand!

Gmail Facebook Twitter Link

Enjoying Wikiwand?

Tell your friends and spread the love:
Share on Gmail Share on Facebook Share on Twitter Share on Buffer

Our magic isn't perfect

You can help our automatic cover photo selection by reporting an unsuitable photo.

This photo is visually disturbing This photo is not a good choice

Thank you for helping!


Your input will affect cover photo selection, along with input from other users.

X

Get ready for Wikiwand 2.0 🎉! the new version arrives on September 1st! Don't want to wait?