Basilica di Sainte-Anne-d'Auray
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| Basilica di Sainte-Anne-d'Auray | |
|---|---|
 | |
| Stato | .svg){kind=small} Francia
|
| Regione | Bretagna |
| Località | Sainte-Anne-d'Auray |
| Coordinate | 47°42′15″N 2°57′12″W |
| Religione | cattolica di rito romano |
| Titolare | Sant'Anna |
| Diocesi | Vannes |
| Architetto | Pierre Joseph Edouard Deperthes |
| Stile architettonico | neorinascimentale, neogotico |
| Inizio costruzione | 1865/1866 |
| Completamento | 1872 |
La basilica di Sainte-Anne-d'Auray (in francese: basilique (de) Sainte-Anne-d'Auray) è un edificio religioso dedicato a Sant'Anna della cittadina francese di Sainte-Anne-d'Auray, nel Morbihan (Bretagna), costruito in stile neogotico e neorinascimentale[1][2][3] tra il 1865/1866 e il 1872[1][2][3][4][5] su progetto dell'architetto Desperthes[2]. È parte di un santuario che rappresenta il più importante luogo di pellegrinaggio della Bretagna[2][3] e il secondo luogo di pellegrinaggio in Francia dopo il santuario di Lourdes[6].
L'edificio è classificato come monumento storico dal 1992.[3][4]
Storia
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La storia della basilica e, più in generale, del santuario ebbe inizio tra il 1623 e il 1625, quando - secondo la tradizione - Sant'Anna, madre della Vergine Maria, sarebbe apparsa a Yves Nicolazic (1591-1645), un contadino del piccolo villaggio di Ker Anna.[1][2][6].[3][4][7] Si racconta che la santa, pronunciando le parole "Dio vuole che io sia onorata qui"[8], avrebbe chiesto a Nicolazic di ricostruire una cappella a lei dedicata, che era stata costruita nel VI secolo da immigranti bretoni provenienti dalla Gran Bretagna e che in seguito era andata distrutta[2][3][6]
Nel 1630, fu così costruita una piccola chiesa.[3][4][6]
Nel XIX secolo tale chiesa era però diventata troppo piccola per contenere tutti i fedeli che accorrevano nel luogo[2] e così iniziò nello stesso luogo nel 1866 (o 1865) la costruzione dell'attuale basilica.[1][2][5][6] La costruzione durò sei anni.[1][2][5]
Nel 1947, nel corso del Tour de France di quell'anno, nel luogo avvenne un fatto curioso: il ciclista Jean Robic depositò infatti la propria maglia gialla nel tesoro della basilica.[9]
Il 20 settembre del 1996, il luogo ricevette la visita di papa Giovanni Paolo II.[2][6][10]
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Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Interni
[modifica | modifica wikitesto]Gli interni della chiesa sono abbelliti da vetrate colorate con raffigurazioni della vita di Sant'Anna e di Yves Nicolazic.[6]
All'interno della basilica sono custodite le reliquie di Sant'Anna[5], mentre nel transetto destro si trova una statua della santa[1].
Ricorrenze
[modifica | modifica wikitesto]La basilica è legata ad un famoso pardon, il pardon di Sainte-Anne-d'Auray, che si tiene ogni anno, il 25 e il 26 luglio.[2][5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f A.A.V.V., Francia del Nord, Touring Club Italiano, Milano, 2003
- ^ a b c d e f g h i j k Sainte-Anne d'Auray: Brittany's most important place of pilgrimage Archiviato il 7 ottobre 2013 in Internet Archive., in: France Guide
- ^ a b c d e f g Sainte Anne d'Auray Archiviato il 16 agosto 2013 in Internet Archive. su Auray.org
- ^ a b c d Basilique Sainte-Anne-d'Auray su Culture.gouv.fr
- ^ a b c d e Patitz, Alex, Guida Marco Polo - Bretagna, Mairs Geographischer Verlag, Ostfildern - Hachette, Paris - De Agostini, Novara, 1999
- ^ a b c d e f g A.A.V.V., Bretagna, Dorling Kindersley, London, 2003 - Mondadori, Milano, 2004, p. 181
- ^ Sanctuaire de Sainte-Anne d'Auray: Histoire
- ^ Sanctuaire de Sainte-Anne d'Auray: Visite des lieux
- ^ Le Tour de France en chiffres: de 9 à 13 su BibliObs
- ^ Sanctuaire de Sainte-Anne d'Auray: Discours du Pape Jean-Paul II aux familles
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sanctuaire de Sainte-Anne-d'Auray - Sito ufficiale, su sainteanne-sanctuaire.com.
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