For faster navigation, this Iframe is preloading the Wikiwand page for Barozzi (famiglia).

Barozzi (famiglia)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Barozzi
D'argento alla fascia d'azzurro[1].
StatoBandiera della Repubblica di Venezia Repubblica di Venezia
TitoliPatrizi veneziani, Principi di Santorini e Thirassia
EtniaItaliana

I Barozzi furono una nobile casata del patriziato veneziano, compresa fra le dodici famiglie apostoliche.

Il nome Barozzi o Barocci deriva dal termine di Barroccio.[2][3]

La tradizione li fa originari di Padova; poi passarono per Torcello e furono tra prime famiglie fondatrici di Venezia.[4][5] Notizie certe seguono dal X secolo, nel 966 parteciparono alla costruzione della chiesa di San Fantin.[4][6]

Già da tempo vi furono più rami dei Barozzi che risiedettero a San Moisè nel 1164 quando la parrocchia di San Moisè concesse a Domenico di Vitale Barozzi da Torcello un terreno confinante con altri della stessa famiglia. Tra gli edifici che furono a loro appartenuti noto è il palazzo Treves de Bonfili a San Moisé, altri si trovano nelle isole greche delle Cicladi, sembra inoltre che una prima dimora fosse stata demolita perché la famiglia fu coinvolta nella congiura del Tiepolo.[4][7]

Rimasero nel Maggior Consiglio anche dopo la serrata del 1297 fino alla fine della Repubblica di Venezia, la quale famiglia diede vari uomini di armi ed eruditi.[4]

Palazzo Barozzi Emo Treves de Bonfili sul Canal Grande, Venezia

Membri illustri

[modifica | modifica wikitesto]

Tra questi si ricordano:

  1. ^ Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, Vol. 1, Milano, Forni, 1928-36, p. 520.
  2. ^ (DE) Das grosse Conversations-Lexicon für die gebildeten Stände: Suppl. Bd. Vitriol-Zuylen, Verlag des Bibliographischen Instituts, 1844. URL consultato il 16 agosto 2022.
  3. ^ Gottardo Garollo, Piccola enciclopedia Hoepli, U. Hoepli, 1913. URL consultato il 16 agosto 2022.
  4. ^ a b c d Tassini, Curiosità veneziane
  5. ^ Bernardo e Gaetano Combatti, Nuova Planimetria della citta di Venezia, divisa in venti tavole ... Giuntavi la distinta della nomenclatura stradale ... con illustrazioni topografiche, statistiche e storiche di Francesco Berlan. Opera divisa in 3 parti: Illustrazioni. 2, Naratovich, 1846. URL consultato il 25 maggio 2023.
  6. ^ Antonio Scordino, La chiesa veneziana di San Fantino il Calabrese, in Brutium, anno LXX, n. 1-2, 1991, p. 10.
  7. ^ (EN) Mandell Creighton, Justin Winsor e Samuel Rawson Gardiner, The English Historical Review, Longman., 1925. URL consultato il 6 febbraio 2022.
  8. ^ a b c BAROZZI in "Enciclopedia Italiana", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 13 giugno 2018).
  9. ^ BAROZZI, Angelo in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 7 gennaio 2018).
  10. ^ BAROZZI, Iacopo in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 13 novembre 2020).
  11. ^ (EN) Kenneth M. Setton, A History of the Crusades: The Impact of the Crusades on the Near East, Univ of Wisconsin Press, 1985-09, ISBN 978-0-299-09144-6. URL consultato il 6 novembre 2020.
  12. ^ BAROZZI, Andrea in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 22 giugno 2020).
  13. ^ BAROZZI, Iacopo in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato l'11 gennaio 2021).
  14. ^ BAROZZI, Andrea in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 25 giugno 2020).
  15. ^ Eubel, Konrad (1914). Hierarchia catholica medii et recentioris aevi. Vol. II (second ed.). Münster: Libreria Regensbergiana. p. 248..
  16. ^ BAROZZI, Giovanni in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 7 gennaio 2018).
  17. ^ BAROZZI, Pietro in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 7 aprile 2018).
  18. ^ Museo e gallerie nazionali di Capodimonte, Tiziano e il ritratto di corte da Raffaello ai Carracci, Electa Napoli, 2006, ISBN 978-88-510-0336-4. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 4 giugno 2021).
  19. ^ Paolo Simoncelli, Antimedicei nelle "Vite" vasariane - Vol. I, Edizioni Nuova Cultura, 21 aprile 2016, ISBN 978-88-6812-652-0. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 4 giugno 2021).
  20. ^ BAROZZI, Francesco in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 13 maggio 2021).
  21. ^ BAROZZI, Iacopo in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato l'11 agosto 2021.
  • Giuseppe Tassini, Curiosità veneziane, Venezia, Filippi Editore, 2009.
  • Barozzi in "Enciclopedia Italiana".

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
{{bottomLinkPreText}} {{bottomLinkText}}
Barozzi (famiglia)
Listen to this article

This browser is not supported by Wikiwand :(
Wikiwand requires a browser with modern capabilities in order to provide you with the best reading experience.
Please download and use one of the following browsers:

This article was just edited, click to reload
This article has been deleted on Wikipedia (Why?)

Back to homepage

Please click Add in the dialog above
Please click Allow in the top-left corner,
then click Install Now in the dialog
Please click Open in the download dialog,
then click Install
Please click the "Downloads" icon in the Safari toolbar, open the first download in the list,
then click Install
{{::$root.activation.text}}

Install Wikiwand

Install on Chrome Install on Firefox
Don't forget to rate us

Tell your friends about Wikiwand!

Gmail Facebook Twitter Link

Enjoying Wikiwand?

Tell your friends and spread the love:
Share on Gmail Share on Facebook Share on Twitter Share on Buffer

Our magic isn't perfect

You can help our automatic cover photo selection by reporting an unsuitable photo.

This photo is visually disturbing This photo is not a good choice

Thank you for helping!


Your input will affect cover photo selection, along with input from other users.

X

Get ready for Wikiwand 2.0 🎉! the new version arrives on September 1st! Don't want to wait?