For faster navigation, this Iframe is preloading the Wikiwand page for Baba ben Buta.

Baba ben Buta

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Baba ben Buta (in ebraico בבא בן בוטא?; Israele, I secolo – ...) era un saggio ebreo, rabbino Tanna, insegnante della Legge e forse membro della rinomata famiglia nota come I Figli di Baba ("Bene Baba") che, al tempo dell'assedio di Gerusalemme da parte di Erode il Grande (37 a.C.), resistette all'arresa e fu protetto da Costobarus per dieci anni, salvandolo dall'ira del re fintanto che non furono scoperti e mandati a morte[1].

Baba ben Buta è inoltre oggetto di diverse tradizioni che si trovano nel Talmud babilonese. Sebbene fosse vissuto nel I secolo, le storie su di lui si originano dal IV secolo all'VIII secolo e.v., quando questo Talmud fu composto e redatto. È quindi importante notare che ciò che viene asserito nel Bavli,[2] non è fattuale, ma leggenda storica, collegata a questo particolare personaggio, che potrebbe essere fittizio. Non viene infatti registrato da scritti a lui contemporanei.

Nella tradizione halakhica, Baba b. Buta viene descritto quale discepolo di Shammai e si dice che ricusò un'opinione di quest'ultimo in merito ad una questione sui sacrifici che stava per diventare una regola fissa, perché era convinto che l'opposta opinione di Hillel fosse giusta.[3] Baba viene rappresentato come persona molto scrupolosa nelle sue pratiche religiose, tale che portava un'offerta libera ogni giorno, per paura di aver commesso un qualche peccato che richiedesse espiazione. Chiamava queste offerte "offerte del pio per i peccati". Baba era un membro del Beth Din e alcune fonti narrano che egli si assicurava che giustizia fosse sempre fatta, specialmente per le donne.[4]

  1. ^ Flavio Giuseppe, Antichità giudaiche, xv. 7:10.
  2. ^ Modo di far riferimento al Talmud babilonese, come abbreviazione di "babilonese" appunto.
  3. ^ Betzah 20a et seq.
  4. ^ Git. 57a; Ned. 66b.

Questa voce incorpora informazioni estratte dalla Jewish Encyclopedia (1901-1906), ora di pubblico dominio, ed elenca la seguente bibliografia ad hoc:

  • Grätz, Geschichte der Juden, 2d ed., iii. 166, 208
  • Weiss, Dor, i. 177 et seq.J. Sr. W. B.
  • "Baba ben Buta" (EN)

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]
{{bottomLinkPreText}} {{bottomLinkText}}
Baba ben Buta
Listen to this article

This browser is not supported by Wikiwand :(
Wikiwand requires a browser with modern capabilities in order to provide you with the best reading experience.
Please download and use one of the following browsers:

This article was just edited, click to reload
This article has been deleted on Wikipedia (Why?)

Back to homepage

Please click Add in the dialog above
Please click Allow in the top-left corner,
then click Install Now in the dialog
Please click Open in the download dialog,
then click Install
Please click the "Downloads" icon in the Safari toolbar, open the first download in the list,
then click Install
{{::$root.activation.text}}

Install Wikiwand

Install on Chrome Install on Firefox
Don't forget to rate us

Tell your friends about Wikiwand!

Gmail Facebook Twitter Link

Enjoying Wikiwand?

Tell your friends and spread the love:
Share on Gmail Share on Facebook Share on Twitter Share on Buffer

Our magic isn't perfect

You can help our automatic cover photo selection by reporting an unsuitable photo.

This photo is visually disturbing This photo is not a good choice

Thank you for helping!


Your input will affect cover photo selection, along with input from other users.

X

Get ready for Wikiwand 2.0 🎉! the new version arrives on September 1st! Don't want to wait?